Un sentiero tra due fronti
Un trekking storico, un percorso senza tempo, sospeso tra passato e presente…dove la bellezza del paesaggio fa da sfondo ad uno dei luoghi storicamente più significativi della Grande Guerra nella nostra area: Malga Zures. Si, perché l’esercito Austroungarico e quello Italiano qui si fronteggiavano a poche centinaia di metri di distanza…Per raggiungere la nostra meta, saliremo lungo la linea difensiva Austroungarica, dove le postazioni militari offrono oggi suggestivi scorci sul Lago di Garda…
Percorso:
Attraversiamo il centro storico di Nago e ci dirigiamo verso i vigneti che lo circondano. Ci incamminiamo gradualmente lungo il sentiero n. 601, che sovrasta le pareti di arrampicata e, accompagnati dalle brezze del lago, visitiamo insieme le casermette, le gallerie, le postazioni da sparo e le trincee, che costituivano la complessa linea difensiva Austro-ungarica. Raggiungiamo Malga Zures, che ci accoglie oggi con ampie radure soleggiate ma che, nel 1915 ospitò una delle più cruente battaglie della zona durante la Prima Guerra Mondiale. Malga Zures restò sempre saldamente in mano all’esercito Austroungarico, ma le postazioni italiane erano poco oltre, a Doss Alt. E’ possibile visitare il piccolo cimitero militare nelle vicinanze, rimasto testimone delle cruente battaglie.
Una breve sosta prima di avviarci sulla via del ritorno. Torniamo a valle, questa volta lungo l’antica multattiera (sentiero n. 632), che ci permette di ammirare le imponenti falesie di Nago e la loro storia!
Highlights:
- Cimitero militare, postazioni e manufatti militari di Malga Zures
- Casermette, gallerie, postazioni da sparo e trincee Austroungariche di Segrom
- Numerosi punti panoramici sul Garda
- Falesia di arrampicata di Nago
- Sviluppo: km 7,5
- Tempo di percorrenza: h 4
- Dislivello ↑ m 565 ↓ m 565