Lunghezza del percorso 45 km circa, altitudine massima 979 m slm.
Partenza da Santadi alla volta di “Pantaleo”, qui imboccheremo lo sterrato che, passando per le antiche Terme Romane, ci condurrà fino alla fonte di “Is Figueras”. In questo sito dall’alto valore naturalistico prenderemo fiato prima di inziare la parte più impegnativa del nostro percorso: da qui le salite si faranno ripide per circa 6 km, raggiungendo una pendenza massima del 18%.
Giunti in località “Giommaria” proseguiremo la ricerca del Cervo Sardo nei tracciati del parco di Gutturu Mannu con inevitabili soste per ammirare le viste mozzafiato sul Basso Sulcis.
Il percorso si snoderà fino a raggiungere Is Cannoneris, dove alcuni esemplari di Cervo si lasciano spesso avvicinare dai più curiosi, mostrando tutto il loro fascino selvaggio. Faremo qui un break prima di ripartire alla volta del Santuario Mariano di Is Achilonis per poi raggiungere la nota fonte d’acqua di Isai.
Riempite le borracce, ci aspetta una discesa di circa 7 km che ci porterà dapprima all’antico stazzo di Genniomus, poi nuovamente a Santadi.
Difficoltà dell’escursione: alta.
Richiede un buon allenamento e una scorta d’acqua abbondante.