Un trekking particolarmente suggestivo in quota tra pascoli e praterie alpine, ricco di natura e di paesaggi davvero selvaggi, che conduce alla vetta del Monte Altissimo…una vetta particolarmente panoramica! Il Monte Altissimo costituisce la propaggine più a nord della catena del Monte Baldo, considerato Giardino botanico d’Europa. Fin dal 1400 erboristi e farmacisti hanno percorso i suoi versanti in cerca di piante dalle più svariate proprietà curative…ma numerose altre curiosità popolano i luoghi di questo trekking!! Un’alternativa fresca alle calde giornate estive!
Percorso:
Dopo un transfer di 45 min, raggiungiamo la località Prati di Nago a quota 1560 m, punto di partenza della nostra giornata. Risaliamo le pendici del Monte Altissimo (2053 m), percorrendo il versante nord. Al di sopra del limite del bosco, si apre di fronte a noi la selvaggia Val del Parol, dove da maggio a luglio saremo accompagnati da una magnifica fioritura di gigli, genziane e orchidee!! Marmotte e camosci sono di casa qui, ed è facilissimo avvistarli a breve distanza. Inoltre, numerosi lastroni di calcare ricchi di fossili rendono quest’area di grande interesse geologico. In circa tre ore di camminata (430 m di dislivello) raggiungiamo per il pranzo il rifugio Damiano Chiesa, percorrendo un tratto del Sentiero di cresta “Alta Via del Monte Baldo”. La cima del Monte Altissimo (2070 m), raggiungibile in 10 minuti dal Rifugio, è un ampio terrazzo panoramico sul Lago di Garda, perfetto per qualche foto! Ci aspetta ora la discesa lungo il famosissimo sentiero 601, che serpeggiante tra pini mughi e rododendri su panoramiche dorsali, ci porta a ricongiungerci al tratto iniziale di salita.
Highlights:
- Numerosi e suggestivi scorci panoramici sul Lago di Garda
- Aree di interesse faunistico, geologico e botanico del Monte Baldo
- Sviluppo: km 9
- Tempo di percorrenza: 6-6,5 ore
- Dislivello: ↑ 700 m ↓ 700 m