In occasione della Festa degli Alberi…
IL MISTERO DEL FAGGIO CENTENARIO - Monte delle Formiche
Trekking naturalistico per escursionisti
Descrizione
Interessante escursione naturalistica per scoprire la bellezza del Contrafforte Pliocenico in autunno. Saliremo sul Monte delle Formiche per arrivare maestoso Faggio centenario. Cosa ci fa un albero di montagna nella collina Bolognese? Dalle assolate rocce arenacee ai freschi ed umidi boschi, conosceremo la grande biodiversità di un paesaggio ricco e da conservare.
Logistica
Percorso ad anello a partire da Monterenzio. Sarà possibile raggiungere il luogo di partenza utilizzando i mezzi pubblici. Dall'autostazione di Bologna, la corriera 918 parte alle 8,05 per arrivare a Monterenzio alle 8,50. Alla fine dell'escursione si può ritornare con la corsa delle 13.20, per essere a Bologna alle 14.00.
Dati tecnici
Trekking di media difficoltà, per escursionisti allenati. Lunghezza 10 km. 650 m di dislivello in salita e altrettanti in discesa. 4 ore di camminata, con sosta al Monte delle Formiche.
Il percorso prevede: strada sterrata, sentiero nel bosco, tratti ripidi o fangosi.
Materiale obbligatorio
Scarponi da trekking impermeabili, bacchette da trekking, acqua (minimo 1,5 l a testa), spuntino, zaino da escursione, vestiti a strati, ed impermeabile
Domenica 24 Novembre 2019
Ore 9.00 - 13.00
Partenza da
Piazza Guerrino De Giovanni, 1 - Monterenzio (BO)
Per adulti e bambini di età superiore ai 10 anni (se accompagnati da un adulto e abituati a camminare)
Cani ammessi se dotati di guinzaglio e museruola
Necessaria la PRENOTAZIONE entro il 23 Novembre ore 19.00
Escursione a cura di
Marco d'Agostino - Guida Ambientale Escursionistica, guida associata AIGAE (ai sensi della Legge Regionale dell’Emila Romagna n.4 del 2000 e con Riferimento alla Legge 14 gennaio del 2013, n.4 sulla Liberalizzazione delle professioni)
Costo
€ 7,00 adulti, €3,00 minorenni
L'evento fa parte della "Festa degli Alberi 2019" promossa dal Comune di Bologna Rete Civica Iperbole, Città metropolitana di Bologna, Fondazione Villa Ghigi e Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini.